lunedì 2 gennaio

Volevo scrivere prima ma tra i suoceri in casa per le feste e una cosa e l'altra trovo solo ora il tempo per aggiornarvi e farvi gli auguri per questo 2012 appena iniziato. Il mio Natale è stato bellissimo, dal giorno del mio matrimonio siamo riusciti finalmente a mettere una pietra su quello che era accaduto con i miei suoceri, e le lacrime di suocera mentre mi abbracciava il mattino di Natale sotto gli occhi di Giuppy e suo marito hanno toccato davvero il cuore di tutti, è stato il regalo di Natale più bello, la pace e l'amore di una famiglia che si ritrova, il vedere mia sorella che sta a tavola con noi tutti la vigilia a ridere fino alle lacrime ai racconti dei parti di mia mamma e mia suocera, ma il regalo più bello, e mi emoziono ancora adesso se ci ripenso sono gli occhi del mio Giuppy che mi guarda e mi sorride in silenzio mentre sono sul lettone con mia suocera a guardare un film e ridevamo così forte che si è affacciato alla porta, beh quello sguardo si è inciso per sempre nel mio cuore, in quegli occhi ho letto la gioia e un grazie silenzioso ma tangibile allo stesso tempo. Le feste passano e arriviamo al 30 mattino morfologica in ospedale. La nostra palletta è lunga 20 cm e pesa 300 grammi, una pagnottella di pane, come la chiama il suo papà, su quello schermo quando la gine ha messo l'immagine in 4d e ce la siamo vista lì credo di non averci capito più niente, con quel nasino, e quella boccuccia già perfetta, stava lì con le manine vicine alla guancia, che emozione ragazze, le parole non rendono, e lì il suo papà ha ceduto, la nonna che ci ha accompagnate piangeva come una fontana, la gine ci guarda e ci sorride " forza ragazzi che tra poco potete abbracciare la vostra bambina ". I parametri sono tutti nella norma, la bimba si muove tanto e sta bene, poi mi misura i battiti del cuore e superano i 100 al minuto, dopo 10 minuti non è cambiato niente, la pressione è così così, legge sulla cartellina che lavoro in un bar a tempo pieno e mi dice che devo stare a riposo e mi fa un certificato e dal 30 dicembre parte la mia maternità, il mio capo come tutti i titolari ha storto il naso, ma come? non era lui che mi aveva detto una sera in cui ero così stanca che non stavo in piedi " se non ce la fai più vai in maternità che tanto mi costi pochissimo", ma se ne farà una ragione e troverà qualcuno che mi sostituisce, io adesso voglio pensare solo alla mia bimba e a mio marito mi godo il mio pancione e questo tempo che non tornerà indietro... Arriviamo al 31 al mattino esco al bar con maritino per iniziare i festeggiamenti, cappuccio e brioches :) poi a ritirare le analisi da portare a fine gennaio alla gine e sono perfette a parte il ferro che è appena sotto il parametro di riferimento 11 invece di 12, niente di preoccupante insomma. Poi a fare la spesa e di corsa a casa abbiamo pranzato e io mi sono messa ai fornelli con lui che mi aiutava, ci siamo divertiti tantissimo, avevamo mia sorella a cena, in teoria dovevamo uscire e raggiungere il moroso di mia sorella ma dopo gli ultimi eventi ho pensato che era meglio stare a casa in tranquillità e mia sorella si è aggiunta per stare in compagnia. Ha lavorato fino alle 20,00 al bar e poi ci ha raggiunti, io avevo cucinato per un esercito, infatti il giorno dopo abbiamo pranzato insieme perchè era avanzata tanta roba. Avevo preparato un carpaccio di salmone agli agrumi e pepe rosa da servire su dei crostini caldi con una spennellata di burro, fantastico ragazze, a seguire scampi in salsa rosa su cuore di lattughino, avevo poi preso due astici che ho bollito e serviti spaccati a metà con una marinata di pomodoro e cipolla rossa, gnammmm! Poi maccheroncini alle canocchie e mega spadellata di vongole con pane bruscato! Torta alla ricotta e mignon alla frutta per finire. Vino come se piovesse ( per loro) aranciata per me, ma un mezzo bicchiere di quel pecorino ghiacciato me lo son bevuto e che diamine!!!! A mezzanotte fuori sul balcone a guardare i fuochi d'artificio e a brindare al nuovo anno, poi io mi sono spiaggiata sul divano e loro due si son messi a giocare alla play, alle tre e venti quando ho aperto un occhio erano ancora nella stessa posizione ma ridevano come i matti! Poco dopo ci siamo salutati e di corsa a nanna fino alle nove del giorno dopo. Ed eccoci qui a oggi, tra poco mi vesto e vado da mia mamma, ora vi lascio una foto della bimba, a presto ragazze, baci Eli