giovedì 30 dicembre 2010

Resoconto!

Io veramente non so nemmeno da dove cominciare, comincia dall'inizio direte voi, è che io sono un pò pignola quando scrivo, non riesco a essere spicciola e stringata, ma cercherò di essere il più sintetica possibile per non scrivere un poema e non annoiarvi a morte. Eravamo rimasti a 4 settimane fà, il casino con i miei suoceri e via dicendo, passano i giorni e mi ritrovo un'email di mia suocera " Elisa, non ho rancore verso di te, sappi che ti voglio tanto bene". Sono esplosa come una bomba, e le ho risposto educatamente che casomai sono IO che non ho rancore verso di loro, che per amore del figlio ho mandato giù tanto di quella bile che non può immaginare. Ho concluso dicendole che da ottobre stiamo cercando di avere un bambino, che devo stare calma e serena, e che tutto questo non mi aiuta di certo, perchè dal nervoso mi fa male la pancia. La sua risposta? " Scusa Elisa, non ho parole." Come da copione poi lei a pranzo ha chiamato al figlio disperata dicendogli che io la odio che lei mi aveva scritto per ricreare un rapporto con me e io le ho risposto di nuovo tutta la mia rabbia. La sera Giuggi e io abbiamo " parlato" e non siamo arrivati a nessuna soluzione. Passano i giorni e lui si chiude sempre di più fino a quando una sera gli lascio un bigliettino sotto il telecomando della play " Ricordo perfettamente quello che ho provato la prima volta che ci siamo abbracciati, e ogni volta che accade per me è come se fosse la prima volta...". Lui mi risponde con un sms e mi spiega che lui mi ama tanto ma sta situazione lo fa stare male da matti e mi chiede scusa per la sua lontananza di questi giorni. La sera al ritorno dal lavoro abbiamo pianto tutte le lacrime possibili ed immaginabili, ci siamo chiariti, lui ha capito me, io ho capito lui, e ci siamo promessi che mai più quando avremo un problema in futuro di non parlarne tra noi, bisogna parlare parlare e parlare, magari ci scappa un vaffanzum, ma l'importante è parlare e chiarirsi. Passano i giorni lei ogni tanto chiama, chiede dove sono il figlio le dice che sono in bagno, poi a stendere i panni, in cantina, a fare la spesa e via dicendo. Una mattina verso le dieci squilla il tel di casa era suo padre, mi dice che deve dirmi unpaio di cose, mi chiede come sto,e mi chiede scusa se involontariamente ha fatto qualcosa che mi ha dato fastidio o che mi abbia offeso, non ho detto niente, ha proseguito dicendomi che era appena stato in banca e ci aveva fatto un bonifico di ottomila euro, il resto un pò alla volta, ci invita a passare il Natale da loro ma io non ho ferie e sinceramente non me la sento. Arriviamo così alla viglilia di Natale, tutti da mia madre, la mia famiglia e Giuggi. L'albero con le lucine, le mie sorelle, la piccola che mi tormenta perchè ha paura di babbo Natale ma mi chiede sempre quando arriverà. E poi lei esce sul balcone, terrorizzata, perchè mamma ha visto qualcosa muoversi di fuori " Marti è sicuro LUI", urla in generale per la casa e alla fine la buttiamo sul balcone dove vicino al camino trova UN SACCO DI REGALI! Li porta dentro e ce ne è per tutti e poi mia madre mi dà una busta la apro e su un foglio scritto a penna da mio padre " preparate costumi e infradito perchè presto andate al mare!!!! dal 21 marzo al 29 marzo siete a Cuba!!! Buon Natale M e P ( i genitori di Giuppy). Ci credete che sono rimasta col foglio in mano un due minuti buoni senza aprire bocca, guardavo solo mamma e papà. Mi dissero poi che nel pomeriggio si erano sentiti con i genitori di Giù per farsi gli auguri e gli avevano chiesto di farci trovare due righe sotto l'albero di Natale. Era scontato che dovevano fare qualcosa di megagalattico per riemergere dalla merda in cui io li vedevo, ma non mi comprei con un viaggio a Cuba, sarò stronza, ma quando poi hanno telefonato per farci gli auguri io non ci ho parlato. Il giorno dopo a Natale tutti a casa mia, con i miei nonnini sempre più piccolini, ma che gioia averli ancora tutti e 4. E' stato un Natale un pò così con mamma che vomitava, nonno che si è fatto la caccona addosso e via dicendo. Alle tre erano tutti a casa, e finalmente io e Giuggi ci siamo rilassati con la play movie, ho chiamato mia sorella ed è tornata abbiamo riso da matti, poi a cena è arrivato Elia, cenato con i cappelletti del pranzo, bollito ecc, e poi a carte fino a tardi, e una bottiglietta di vino di visciole è sparita nel mio pancino!!!! Io cantavo a Natale ci credete!!??? Non sò come mi ritrovo al giorno dopo, pioveva da matti, abbiamo passato la giornata a rilassarci in casa con mia sorella, smangiucchiato qualcosa, aperitivo in casa, poi lei va via e immaginate la scena io e lui al tavolo della cucina, la tv accesa ore 21,20 squilla il telefono e solito brivido lungo la schiena ho pensato è LEI. Parlano un pò poi lui si alza dalla sedia e va in salotto io guardo il film e poi non sò come mi ritrovo la cornetta in mano " pronto" faccio io " ciao Elisa" e tra i balbettii si mette a piangere, io ho un nodo in gola, vedo mio marito con gli occhi lucidi, aspetto che lei si calmi e poi la ringrazio per il regalo, mi dice che mi vuole tanto bene, si scusa per qualsiasi cosa abbia detto fatto o non fatto, e allora io non so cosa è successo, ma ho sentito come una scossa nel cuore, le ho detto che non volevo più parlarne, che la perdono e poi le lacrime non mi hanno fatto più parlare. Giù mi ha preso il telefono e ha salutato la madre da parte mia. Questa è la magia del Natale, Giù mi ha abbracciato così forte che pensavo di soffocare, si avvicina al mio orecchio " qualche giorno fà mentre entravo in casa ho pensato che solo un miracolo ti avrebbe fatto parlare di nuovo con mia madre e mio padre, comincio a pensare che davvero stiamo a cuore a quel Signore lassù...". " Tu sei il mio miracolo", "no, il nostro amore è il nostro miracolo". E ora eccomi qui, a concludere tra un giorno questo 2010 che è stato l'anno più bello della mia vita, ad augurarmi che il mio desiderio venga ascoltato ed esaudito. Io ho imparato che il perdono a volte costa una fatica madornale, ma poi il tuo cuore si sente leggero come non mai. Buon Anno ragazze, divertitevi e rilassatevi, e che tutti i vostri sogni si possano realizzare.

venerdì 3 dicembre 2010

venerdì 3 dicembre

Ieri alla tre e mezzo del pomeriggio ero a casa, e me la sono goduta proprio quella mezza giornata a casa, ho dato una rassettata a casa, lavatrice, lavastoviglie, una pulita al bagno e poi mi sono coccolata con una bella doccia calda, bagnoschiuma profumato all mora selvatica, poi mi sono letteralmente inzuppata nella crema idratante, maschera ai capelli e wow mi sentivo un'altra. Fuori pioveva ( ormai è una vita che non vedo il sole!), mi sono messa al pc e ho oziato fino a quando ho sentito la chiave girare nella serratura del portone di casa, ero maritozzo che tornava, mi sono nascosta dietro la porta della cameretta dove c'è scrivania e pc, è entrato in casa, ha tolto le scarpe da lavoro, è andato in cucina e mannaggià a me che avevo lasciato la borsa attaccata alla sedia, mi ha sgamato subito che ero in casa, e così sono scoppiata a ridere, e scendevano i lacrimoni, " ma cosa ci fai a casa?" " sooorrrrpppprrrreeeesssssaaaaaa!" mi ha alzato da terra e mi ha fatto volare per il soggiorno scaraventandomi poi sul divano, lui ha la grazia di un ippopotamo!!!! Poi si è docciato, e io seduta sul wc a mò di sgabello gli raccontavo la mia giornata mentre lui faceva la doccia, pigiama per lui e via in cucina, ho aperto il frigo e ci siamo fatti un bell'aperitivo alla faccia di chi ci vuole male e praticamente abbiam cenato con tocchetti di mortadella, formaggio a cubetti, olive taggiasche buonissime e una baguette è sparita così! Non contenti mi sono data alle crepes con la nutella, lo so che non dovrei, ma chissene frega per una volta, ad un certo punto suona il telefono di casa... brrrr, un brivido mi percorre la spina dorsale, ho pensato alle nove e venti può essere solo LEI. " Dai vai a rispondere" "nemmeno se mi paghi" " e daiiiiii" " sgrunt!!!" " pronto" " sono Mariiiiiiaaaaaa, ciaaaaooooo Elisa, c'è Giuseppe?" " ohhh! ciao, sì c'è" " me lo puoi passare" " certamente, ciao". Ecco riportate le testuali parole di mia suocera e le mie, inutile dire che ha parlato col figlio mezz'ora buona, ma come caspita si fa di chiamare a casa delle persone a quell'ora quando sa che lavoriamo tutto il giorno e ci vediamo solo alla sera! Va be comunque dopo aver parlato con lei mi sono accorta che ero un bagno di sudore, e tremavo come una foglia, giuro mi sono fatta una forzatura a parlarle al telefono. Chiusa la telefonata ci siamo trasferiti sul divano, e sì ci siamo fatti tante coccoline, ieri la mia ovulazione era al massimo, era il giorno più fertile, lo so, non ci devo pensare, ma cazzarola dove mi giro c'è una panza, e tutti a parlare di panze e nanetti, ma son tranquilla giuro, non nego che ora è il mio desiderio più grande stringere quel fagottino a me, sapere che è mio e far di tutto per renderlo felice, ma posso capire che forse non è il momento giusto, lui lo sa quando deve scendere dalla sua nuvoletta, intanto la sua mamma e il suo papà l'aspettano qui.

giovedì 2 dicembre 2010

giovedì 2 dicembre

Ieri sera al cinema ci siamo divertiti, ma non era saw3d, cioè sì, ma senza 3d! Na cagata di film però insieme a maritino e sorellina mi diverto sembre. Mentre ero sotto le coperte ho pensato " domani sono due mesi dal nostro Sì", come vola il tempo...

Succede poi che vado al lavoro come tutte le mattine ma il mio titolare non c'è allora non so come gli mando un mess " ma se tipo ti chiedessi la serata libera tu cosa diresti?" "Lo sai che a te non potrei mai dire di no", "grazie Robi te ne sarò riconoscente, promesso!" "tu sei sempre riconoscente, sono io che sono SEMPRE in debito con te, per tutte le volte che ti chiedo di fermarti un'ora in più, e non dici mai di no, e lo so che tu non segni niente, e a tempo debito te ne sarò riconoscente credimi". Beh a me son scese le lacrime, la mia collega mi da spesso della cogliona, me lo fa capire sicuramente, lei segna anche i quarti d'ora in più, però quando chiudiamo un ora prima non dice niente, io per correttezza con me stessa, non segno, un giorno si sta di più ma poi capita che chiudiamo prima, e a segnare mi sembra di rubare. Mia sorella è come me, ma intanto a gennaio Robi le ha dato due settimane di ferie, alla nostra collega le ha detto di no, perchè " tu sei appena tornata dalle ferie, facciamo andare le altre" il suo " sgrunt" ancora lo sento nelle orecchie!, e adesso tra dieci minuti maritino entrerà in casa, io mi nasconderò dietro il divano e poi SORPRESA, e speriamo non gli prenda un colpo per lo spavento! Sta sera seratina mega coccolosa, domani i dettagli!!!!

mercoledì 1 dicembre 2010

mercoledì 1 dicembre

Guardo fuori dalla finestra e continua a piovere, mi crescerà il muschio sulla schiena se continua così! Lo posso dire che ieri sera abbiamo passato una bellissima serata? Non abbiamo fatto niente di che anche perchè son tornata a casa dal lavoro alle nove ( come sempre), ero zuppa come un pulcino (sì pioveva anche ieri!), ma già sul pianerottoloto mentre cercav0 le chiavi di casa ti sentivo che giocavi con la play, sono entrata e il tuo sorriso anche se ero gelata morta mi ha scaldato completamente. Abbiamo cenato con una zuppa che è venuta buonissima, non ti vedevo così sereno e rilassato da tanto tempo, ho capito che non devo nominare ne tua madre ne tuo padre per vederti tranquillo, e così sto facendo, li ignoro proprio, per una volta devo riuscire a pensare a me, a te, ma noi soprattutto. Ridevamo con i cesaroni alla tv, e con questo ho detto tutto! Poi le coccole nel nostro divano e mille baci cuore a cuore, e addormentrasi lì fino alle quattro e sta mattina non hai sentito la sveglia! E poi cambiando argomento, il mio titolare vende il bar, io quando l'ho saputo mi ha preso un colpo, abbiamo un mutuo per 17 anni ancora, mi serve quel lavoro, ma mi ha promesso che qualcosa per me lo trova, e poi da come ho capito vuole aprire un'altra attività e mi ha fatto capire che avrà bisogno di personale! Intanto ieri è venuta al bar una possibile aquirente e sembra che lo vuole prendere. Non ci resta che aspettare ma io sono fiduciosa, andrà tutto bene, e poi c'è modo che la tipa che compra il bar ha bisogno di personale e ci tiene a tutte e tre! Va beh vi lascio ragazzuole, un bacione a tutte voi, buon mercoledì e state coperte che fà un freddo della malora!